Arriva l’estate e i consumi energetici, soprattutto per quanto riguarda la corrente, aumentano.
Climatizzatori, lavatrici, ferri da stiro, docce frequenti, sono solo alcune delle cause che possono portare i consumi energetici a innalzarsi anche notevolmente, portando a bollette che diventano particolarmente salate in questo periodo di caro energia.
Per fortuna, però, il modo per ridurre i consumi e risparmiare senza dover far fronte ad eccessive privazioni esiste: con una serie di piccoli accorgimenti, infatti, è possibile ottimizzare i consumi dei propri elettrodomestici così da non trovare brutte sorprese in bolletta.
Come ridurre quindi il consumo di energia? Vediamo assieme i migliori suggerimenti per risolvere efficacemente questa problematica.
Tutti sanno (ma pochi lo ricordano) che esistono determinate fasce orarie in cui la corrente (e l’energia in generale) costano meno.
Il motivo di questa suddivisione è abbastanza semplice da capire: durante il giorno, fabbriche, aziende e uffici restano aperti consumando notevoli quantità di energia oltre alle abitazioni.
Produrre tutta quella notevole quantità di corrente ha un costo importante per i fornitori, che così tendono a incentivare e il consumo domestico nelle ore serali applicando una riduzione dei costi.
Sfruttare queste fasce orarie si rivela determinante per ottenere un risparmio in bolletta, perchè se dalle 8 del mattino fino alle 19 si ha la cosiddetta fascia F1, più cara, dalle 19 fino alle 8 si ha la fascia F2 con costi assai più ridotti.
Costi ancora più bassi, infine, si applicano nella fascia F3 dedicata ai weekend e ai festivi.
Una volta scoperto a che ora inizia il risparmio energetico, ovviamente, per ottenere un risparmio notevole dovremo anche iniziare a preoccuparci di ridurre i consumi effettivi di corrente.
Ma come farlo senza attuare rivoluzioni in casa?
Esistono 10 trucchi che ci permettono di contenere i consumi in maniera importante, così da dare una mano all’ambiente (e al nostro portafogli) ottimizzando al massimo la spesa.
Se ne stanno lì, apparentemente dormienti e nell'ombra. Ma gli apparecchi in stand-by rappresentano una grossa fetta del consumo giornaliero: recenti studi hanno infatti stimato che fino al 75% dei consumi fissi di un’abitazione sia legato proprio a questa tipologia di assorbimento.
Per evitarli, occorre semplicemente staccare tutte le spine quando non utilizziamo un apparecchio.
La lavatrice è uno degli elettrodomestici che consuma di più. Soprattutto se si dispone di una lavatrice in classe energetica non particolarmente efficiente, esiste un solo modo per frenare questi consumi: utilizzarla in maniera furba.
Un primo suggerimento è quello di evitare di lavare i capi a temperature superiori ai 40 gradi, mentre un’altra ottima abitudine da adottare è quella di far partire i lavaggi solo a pieno carico, evitando così sprechi di acqua e corrente.
Alcune modalità di
funzionamento del forno elettrico consentono un notevole risparmio energetico.
Ad esempio, attivando la creazione
di celle convettive e facendo circolare sopra e sotto il forno aria calda
con la ventola, sarà possibile distribuire il calore in maniera più uniforme e
rapida, migliorando le cotture e riducendo i consumi di corrente.
Con un lavaggio estremo e l’asciugatura ad
aria calda, la lavastoviglie permette di lavare anche i piatti più sporchi
asciugandoli senza nessuno sforzo. Peccato che i consumi energetici vadano così
alle stelle.
Limitarli, per fortuna, è però molto semplice, basta sciacquare i piatti prima di metterli nella lavastoviglie e selezionare un programma di lavaggio più
rapido e meno intenso, per poi asciugare i piatti a mano.
Quando possibile, usare il microonde al posto del forno elettrico consente tempi di cottura molto più rapidi e, pertanto, una riduzione dei costi in bolletta davvero notevole. Provare per credere.
Per mantenere i consumi bassi di un frigorifero sono sufficienti poche, semplici operazioni. La tenuta delle guarnizioni, per i modelli più recenti, è davvero ottima: pertanto un primo passo per ottimizzare la resa energetica consiste semplicemente nel fare molta attenzione ai tempi di apertura dello sportello, aprendolo solo quando davvero necessario).
Un’altra buona pratica consiste nello sbrinamento periodico: soprattutto se pieno di ghiaccio, infatti, il freezer perde molta della sua efficienza, andando a impattare notevolmente sui consumi di tutto l’apparato.
Il ferro da stiro è un altro grande
incriminato per l’aumento dei consumi in bolletta.
Evitare
la formazione del calcare è un must per mantenere
l’efficienza energetica alta, quindi il consiglio è quello di evitare di
svuotare completamente la vaschetta.
Per il resto, diventa fondamentale scegliere sin dal principio un modello
nella migliore classe energetica disponibile.
L’illuminazione è un altro responsabile celato
e silente degli alti consumi. In effetti, nessuno vuole stare al buio, e l’uso
di lampadine molto luminose è raccomandato anche per migliorare la vivibilità
degli ambienti.
Le moderne lampadine a led,
tuttavia, consentono un drastico taglio
dei consumi a parità di lumen: se la vostra casa ancora non ne dispone,
sostituitele tutte e iniziate a risparmiare subito.
Se state acquistando nuovi elettrodomestici, fate molta attenzione a quello che state per comprare.
Infatti, scegliendo un elettrodomestico della giusta classe energetica il risparmio sarà notevole soprattutto nel lungo periodo, consentendo un taglio importante delle bollette.Quando possibile, quindi, scegliete sempre apparecchi tripla A, per non scendere mai sotto la A quando proprio il mercato non offre soluzioni migliori.
La lettura della bolletta è l’ultimo tassello chiave per iniziare a risparmiare. Infatti, con una lettura corretta è possibile evidenziare dove si spende maggiormente in termini di consumo quotidiano, così da intervenire in aree che davvero ci permetterebbero un risparmio notevole.
La domanda che molti si pongono, ovvero cosa
consuma di più in una casa, è in realtà utile solo in parte per abbattere i
consumi.
Infatti, questi il più delle volte non sono prodotti da un unico elettrodomestico,
ma dall’applicazione e dall’uso errato di più strumenti messi assieme.
Volete veramente tagliare costi e consumi?
Seguite i consigli sopra riportati e il risparmio è garantito!